RACCONTI FOTOGRAFICI
– La Fotografia Come Via Di Consapevolezza –
30 Marzo 2019
Siamo stati ospiti alla biblioteca di Lariano che ci ha permesso di presentare la nostra Associazione. All’inizio dell’incontro, con nostro immenso piacere, erano presenti molte persone, tali da riempire lo spazio messo a disposizione. Tutta la conferenza è stata presentata dal presidente dell’Associazione: Alessio Conti. Abbiamo parlato della nascita della nostra idea, da cui poi è stato sviluppato il progetto, passando poi ad introdurre i tre membri fondatori che hanno dato inizio alla start-up e all’avvio dell’associazione (Alessio Conti, Ilaria Vicentini e Simone Colella). Subito dopo, sono stati descritti i punti chiave che contraddistinguono il nostro metodo di insegnamento della fotografia rispetto ai corsi più diffusi presenti al momento. Ad esempio: il questionario conoscitivo, il programma personalizzato per il socio, le uscite concentrate in mezza giornata o una giornata (costruite sul tempo disponibile della persona in base alle sue esigenze e conoscenze), la varietà di tecniche fotografiche offerte e, infine, la fusione della fotografia con alcuni aspetti dello Yoga Bio Energetico per ritrovare il contatto con noi stessi vivendo a pieno il momento presente. Il Qui e Ora mettendo consapevolezza nelle nostre azioni.
Attraverso l’esempio e l’intervista ad un noto fotografo paesaggista Antonio Aleo, è stato approfondito il concetto di consapevolezza. Si tratta sempre di una forma di meditazione (portando ossia l’attenzione al momento presente: qui e ora) ma l’obiettivo non è né il rilassamento terapeutico (come nella mindfullness), né la felicità né tanto meno il raggiungimento del Divino. Al termine di questa fase, abbiamo proposto un esercizio pratico nel quale sono stati coinvolti tutti i presenti. L’esercizio consisteva nell’osservare una fotografia e scrivere su un foglio quello che ci veniva in mente.
Provate anche voi con questa fotografia :
Inevitabilmente la maggior parte delle risposte è stata ciò che la foto ha suscitato in noi e non ciò che c’era oggettivamente nella foto. Questo poiché siamo abituati a giudicare anziché osservare.
(Vedi le reazioni nel video).
Nella fase conclusiva della conferenza, abbiamo descritto come trasformare le nostre emozioni in fotografia attraverso la consapevolezza, prendendoci del tempo per osservare il momento presente, svuotando la mente, lasciando che le nostre emozioni fluiscano senza lasciarcene travolgere. Esse, unite alla giusta tecnica appresa sul campo, portano alla realizzazione del nostro scatto. È stata un’esperienza nuova e stimolante che ripeteremo sicuramente, perciò tieni d’occhio la sezione eventi per restare sempre aggiornato.
Ringraziamo
Il Comune di Lariano e il sistema bibliotecario dei Castelli Romani, l’assessore Maria Grazia Gabrielli, la biblioteca di Lariano ed in particolare Chiara Rondoni e tutti i soci che hanno aiutato nella riuscita dell’evento.
– Fotografo In Un Giorno –